La legge di bilancio 2019, ovvero Legge nr. 145 del 30 dicembre 2018, è ora in vigore, e porta con sé grandi opportunitá per le imprese italiane, incoraggiandole verso una trasformazione in aziende 4.0.
Per continuare a incentivare l’industria 4.0 (o “industry 4.0”), il governo segue i passi del precedente Piano per l’Industria 4.0, che fu chiamato “Impresa 4.0” nel 2018.
In questo articolo spiegheremo cos’é l’Iperammortamento 2019, quali benefici comporta e come funziona.
L’iperammortamento 2019 é una agevolazione fiscale pensata per imprese medio e piccole che investono in digitalizzazione, nuove tecnologie, macchinari e software o tecnologie che portano ad un cammino verso l’Industry 4.0.
Qui sotto troverete il link al piano nazionale Industria 4.0, redatta dal ministero dello sviluppo economico italiano.
https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/guida_industria_40.pdf
Cos’é l’Iperammortamento?
L’iperammortamento è una superagevolazione fiscale per incentivare l’impresa 4.0 e gli investimenti. E’ disponibile dal 2017 ed é stato modificato dalla Legge di Stabilità 2019.
La versione più recente (2019) prevede rimborsi fino al 270% per le imprese che effettuano investimenti in industria 4.0.
Questo significa che la deduzione ottenuta diminuisce in base al valore dell’investimento, per favorire in particolare le piccole e medie imprese.
L’iperammortamento 2019 é disponibile a tutte le imprese risiedenti in Italia che realizzano prodotti, trasformano materie prime o creano semilavorati.
Iperammortamento 2019 – Aliquote per gli investimenti
L’iperammortamento 2019 prevede diversi scaglioni di aliquota per l’investimento, in calare a seconda del valore:
• 270% per investimenti fino ai 2,5 milioni di Euro, che permette di risparmiare il 40,8% del valore dell’investimento
in piú rispetto all’ammortamento ordinario;
• 200% per investimenti da 2,5 a 10 milioni di Euro,
che permette di risparmiare il 24% del valore dell’investimento
in piú rispetto all’ammortamento ordinario;
• 150% per investimenti dai 10 ai 20 milioni di Euro,
che permette di risparmiare il 12% del valore dell’investimento
in piú rispetto all’ammortamento ordinario;
Riassiumiamo i valori per comoditá in questa tabella:
Aliquota | Importo Investimento |
270% | Fino a 2,5 milioni di Euro |
200% | Da 2,5 a 10 milioni di Euro |
150% | Da 10 a 20 milioni di Euro |
0% | Oltre i 20 milioni di Euro |
140% | Beni Immateriali |
Come funziona l’aliquota dell’iperammortamento a scaglioni?
Nel calcolo della maggiorazione viene considerato il valore complessivo
dell’investimento.
Così, se per esempio un’azienda investe 6 Milioni di Euro, otterrà una maggiorazione del 270% sui primi 2,5milioni di Euro, e una maggiorazione del 200% sui restanti 3,5 milioni di euro, fino a raggiungere i 6 milioni di euro totali.
Le aziende che hanno l’esigenza di fare un investimento maggiore ai 20 milioni potrà continuare, per la quota eccedente i 20 milioni, a beneficiare
dell’ammortamento ordinario.
Iperammortamento 2019 – Tempistiche
Le agevolazioni per l’industria 4.0 riguardano:
- gli investimenti nuovi
- gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2019
- gli investimenti effettuati oppure entro il 31 dicembre 2020, solo se l’ordine è stato accettato dal fornitore ed è stato già fornito un acconto pari ad almeno il 20% del prezzo totale entro il 31 dicembre 2019.
Iperammortamento 2019 – Agevolazioni per beni strumentali
L’Iperammortamento 2019 copre principalmente gli investimenti in beni strumentali. Tali beni devono essere nuovi e dotati di sensori che consentano l’interconnessione e il caricamento da remoto di istruzioni.
Le tecnologie che abilitano all’iperammortamento sono elencate nell’Allegato A, Legge 11 dicembre 2016, n. 232, un allegato alla Legge di Bilancio 2017.
Le tecnologie abilitanti includono:
• Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti;
• Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità;
• Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento
dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0».
Questo si traduce principalmente in macchinari interconnessi a sistemi di avanzamento della produzione, e strutture software apposite.
Beni Strumentali e Software Embedded – Deduzioni da non Dimenticare
Una nota importante per fabbricanti, venditori e acquirenti di macchine é che non solo le macchine possono godere dell’iperammortamento, ma anche il software che hanno a bordo.
Vi consigliamo di verificare se la macchina/bene strumentale che state vendendo/acquistando rientri nelle tipologie menzionate nell’allegato A della legge (Gazzetta Ufficiale).
Accertatevi che la macchina sia compresa nell’elenco A1 e abbia le 5 caratteristiche necessarie:
• controllo per mezzo di CNC e/o PLC
• interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica
• integrazione con il sistema logistico della fabbrica e/o altre macchine
• interfaccia uomo macchina semplice ed intuitiva
• rispondenza ai più recenti standard in termini di sicurezza
Se il software di fabbrica (M.E.S.) è embedded nella macchina (come ad esempio il software MES Net@Pro KIT Industria 4.0 di Qualitas Informatica), anche il software puó beneficiare dell’iperammortamento allo stesso modo in cui ne usufruisce il bene materiale e quindi con la stessa aliquota.
Iperammortamento 2019 – Deduzioni su Beni Immateriali
Oltre a macchinari e software embedded, la Legge di Bilancio 2019 vi offre una opportunitá di ottenere deduzioni anche per beni immateriali strumentali.
Come menzionato all’inizio dell’articolo, l’aliquota é in questo caso del 140%. I beni a cui si puó applicare questa aliquota sono elencati nell’Alleato B, Legge 11 dicembre 2016, n. 232, qui il link.
Questi beni immateriali strumentali includono diversi software, tra i quali anche Net@Pro, il nostro sistema MES di fiducia (Manufacturing execution System).
Tra le tecnologie ammissibili troviamo:
- Software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e
partecipativa - Ricostruzioni 3D
- Realtá aumentata
- Software, piattaforme e applicazioni per la gestione e l’avanzamento della produzione
- Software per la logistica
- Sistemi di Cloud Computing che permettono l’accesso ad altri beni immateriali
Iperammortamento 2019 – Un Esempio Pratico
Per capire meglio come funziona il sistema, facciamo un esempio pratico.
Supponiamo che l’azienda abbia investito 100.000 Euro in un bene ammortizzabile, con un coefficiente di ammortamento del 10%, che quindi si ammortizza in 10 anni.
Calcoliamo qui i vantaggi dell’iperammortamento, usando l’aliquota del terzo scaglione, dato che l’investimento é inferiore a 2,5 milioni:
Costo iniziale dell’investimento | €100.000 |
Aliquota al 10% (prima della maggiorazione) | €10.000 |
Costo maggiorato del 170% (iperammortamento) | €270.000 |
Nuova quota di ammortamento | €27.000 |
Beneficio annuale IRES (24%) | €6.480 |
Beneficio complessivo (10 anni) | €64.800 |
Come potete notare, il beneficio fiscale é quasi del 65% rispetto al valore dell’investimento, un vantaggio massiccio.
Allo stesso tempo si beneficierá di un avanzamento tecnologico significativo, che porterá competitivitá all’azienda e ai suoi processi produttivi.
A breve introdurremo un nuovo articolo per spiegare le differenze tra il Superammortamento 2017 e l’Iperammortamento 2019, oltre ad articoli su come ottenere l’Iperammortamento 2019 in maggior dettaglio, con i passi pratici necessari per accedere all’agevolazione.