Variazioni impreviste sugli ordini: come valicare i limiti degli MRP

Chiunque abbia lavorato in fabbrica, in produzione in particolare, si è imbattuto in questo problema, ed è difficile trovare la soluzione senza gli strumenti giusti.

Parliamo di quando il cliente chiede una modifica alla data di consegna dell’ordine, perchè lo vuole in anticipo o in ritardo rispetto alla data originale.

È qui che i limiti dell’MRP (Material Requirements Planning) salgono in superficie.

  • MRP si adatta poco o niente alle variazioni
  • MRP non è in grado di controllare il carico e il livellamento delle risorse

Questo significa che quando si cerca di cambiare la data di consegna, si presentano dei problemi non da poco:

  • Non si può sapere se i macchinari saranno disponibili per lavorare sull’ordine (carico)
  • Si rischia di rubare materiali ad altri ordini, creando situazioni dove mancano componenti per altre linee di produzione o per altri ordini.

Limiti dell’MRP

Siccome da diversi anni ormai gli ordini arrivano piú frammentati, oggi non si produce piú a lotti, ma su commesse piú piccole.

È normale ricevere molti piú ordini che in passato, e i clienti spesso richiedono una consegna anticipata o posticipata. La situazione è molto dinamica.

L’MRP non è stato pensato per affrontare una produzione così imprevedibile come quella di oggi, è stato inventato negli anni ‘70 quando la produzione operava in modo abbastanza costante e prevedibile.

Se un cliente richiede una modifica alla data di consegna o alla quantità, l’MRP non è in grado di rispondere correttamente.

Questo significa che l’operatore deve

  1. Controllare la catena degli ordini, modificando date di inizio e fine produzione manualmente
  2. Assicurarsi di avere i materiali, e quindi modificare manualmente anche gli ordini dei componenti
  3. Controllare che i macchinari siano liberi per eseguire ogni operazione

Potete capire quindi che se il numero di ordini è alto, questo problema si amplifica esponenzialmente.

Conosco più di una azienda che gestisce migliaia di ordini in contemporanea, e per loro sarebbe impossibile fare tutto questo lavoro a mano.

In più, è facile che questo caos si traduca in consegne in ritardo, che significa ricevere pagamenti in ritardo.

Si rischia di perdere punti come valutazione del fornitore, o di perdere ordini a causa dell’esperienza negativa del cliente.

Vincere i limiti dell’MRP

Quindi, come risolvere questo problema e assicurarsi che tutto fili liscio, senza intoppi?

Uno strumento che permette di eliminare questo problema alla radice è il sistema MES (Manufacturing Execution System).

Agganciato a un modulo per la pianificazione avanzata e uno per la programmazione, questo è il sistema che ci porta fuori dall’incubo delle consegne variabili e randomizzate dei clienti.

Il sistema MES con Pianificazione permette di:

  • Verificare la capacità produttiva automaticamente
  • Sincronizzare gli ordini
  • Controllare i carichi
  • Livellare i carichi a seconda del bisogno
  • Evidenziare eventuali criticità dal punto di vista dei componenti
  • Gestire gli ordini ai fornitori e ai terzisti
  • Gestire le consegne ai clienti

Spostare le date di consegna con la pianificazione avanzata, senza difficoltà

In un sistema MES (con pianificazione e programmazione), quando si cambia la data di consegna, si può visualizzare immediatamente ogni catena di ordine a colpo d’occhio.

Nella pratica, tutto ciò che il pianificatore deve fare è spostare la data di consegna.

In aggiunta, si possono effettuare alcune operazioni che permettono di gestire la produzione in modo molto pulito, ad esempio:

  • Bloccare alcune catene degli ordini, per assicurarsi che non vengano intaccate dalla modifica dell’ordine che si sta anticipando/ritardando
  • Sbloccare altre catene degli ordini che invece hanno margine
  • Sbloccare le date di produzione, spostare la catena che ci interessa e bloccarla di nuovo
  • Programmare un montaggio quando questo ha carico libero
  • Bloccare certi ordini per assicurarsi che non vengano spostati

Il programma fornirà le indicazioni sulla consegna, sui materiali, sui carichi, e consentirà quindi di spostare le date e/o di evidenziare le criticità.

Se hai una distinta a piú livelli, il programma è anche in grado di spostare piú di un ordine di produzione.

E’ il sogno di ogni pianificatore in fabbrica.

Il nostro MES di fiducia

Avendo speso 20 anni nel campo della produzione e del supply chain management, ho lavorato in decine e decine di aziende del Nord e Centro Italia e ho visto le loro situazioni.

Questo mi ha dato un’idea piuttosto precisa di quali siano le necessità delle aziende per una produzione scorrevole, sotto controllo e senza problemi.

In seguito a questa esperienza, ho scelto NET@Pro di Qualitas come sistema MES di fiducia.

Il punto di forza di NET@Pro è la sua semplicità di utilizzo: gli altri sistemi MES spesso richiedono l’aiuto costante di consulenti, e in particolare qualche software stato dell’arte richiede un’intera squadra di consulenti, a causa della complessità.

NET@Pro si accoppia perfettamente alle PMI perchè permette a una singola persona di gestire la produzione, senza bisogno di una squadra di consulenti.

Con un costo contenuto, può aumentare la redditività, garantendo

  • Maggior puntualità verso i clienti
  • Produzione più dinamica e veloce
  • Tempi di reazione immediati alle variazioni di mercato

Se pianifichi bene la tua produzione, aiuti anche i fornitori nella loro produzione e non hai bisogno di sollecitare continuamente.

Un cliente ci ha persino detto che dopo aver implementato il sistema è diminuita la conflittualitá con i fornitori. Ufficio più tranquillo, persone più concentrate.

Siamo a vostra disposizione

Per chiarimenti o consulenze, se hai problemi di qualsiasi tipo relativi alla produzione, contattami qui su LinkedIn o tramite email a paolo.tiso@factorysolver.it

Saremo lieti di essere la tua risorsa di fiducia per la gestione della produzione, per sistemi MES, e per ERP/MRP.

Con 30 anni di esperienza combinata tra me e Michele, Factory Solver vive e respira la produzione.

Lascia un commento